Pastorale Sociale, Lavoro, Giustizia
Pace e Salvaguardia del creato
NewsLetter Regione Triveneto
Settembre 2004
La politica, in quanto è il vincolo naturale e necessario per assicurare la coesione del corpo sociale, deve avere per scopo la realizzazione del bene comune. La politica è una maniera esigente - ma non è la sola - di vivere l'impegno cristiano al servizio degli altri. Senza certamente risolvere ogni problema, essa si sforza di dare soluzioni ai rapporti fra gli uomini. La sua sfera è larga e conglobante, ma non esclusiva. (OA 46)
MERCATO/SOCIETA' CIVILE/DSC
Nel cammino Diocesano la Scuola di Formazione all’Impegno
Socio-Politico si prepara a dare il suo contributo per la grande assemblea
ecclesiale dell’aprile 2005. Lo fa proponendo agli interessati un percorso di
approfondimento particolarmente centrato sui temi dell’economia.
Con il preciso intento di trarne spunti e
indicazioni da riferire alla realtà locale. Anche il programma di quest’anno
presenta alcune novità e
alcune conferme:
-
è
centrato su temi di tipo economico;
-
per
alcuni corsisti sarà possibile affiancare in STAGE qualche personaggio politico;
-
sarà
programmata una visita al Parlamento Italiano (probabilmente in
Novembre);
-
è
prevista la partecipazione della Scuola alla Marcia della Pace (Gennaio) e alla
Veglia di Preghiera sul lavoro (Aprile)
se
ci sarà una adeguata risposta “numerica” in occasione dell’incontro presso il
Parlamento Italiano verrà programmato un viaggio culturale di più giorni a
Roma.
http://web.tiscalinet.it/pslvr/download/sett/sfispve.rtf
ETICA ECONOMIA/BILANCIO SOCIALE/DSC
opportunità di crescita per un concreto impegno laicale e per forme nuove di servizio alla comunità
Nell’ottobre 2004 si tiene - a Bologna - la 44^ Settimana sociale dei cattolici italiani dedicata al tema : La democrazia : nuovi scenari, nuovi poteri. Il tema è stato scelto, e approfondito in specifici seminari di preparazione, nella viva consapevolezza delle trasformazioni in corso. L’itinerario di formazione proposto dalla Diocesi di Padova, nel solco di una pluriennale esperienza, che ha consentito a centinaia di laici cristiani di approfondire le ragioni di questa specifica responsabilità, si alternano lezioni frontali, confronti con attori sociali e operatori negli enti , laboratori intesi come “lavori di gruppo e gruppi di lavoro”. Un percorso “ecclesiale”, ma che si inserisce naturalmente nell’esperienza europea che vedrà il 2005 come “Anno Europeo del Bilancio Sociale” , una sintesi “possibile” per cogliere il senso degli orizzonti che si stanno delineando e per rinnovare - insieme - la qualità delle politiche pubbliche elaborate a livello locale, regionale, nazionale e continentale.
http://web.tiscalinet.it/pslvr/download/sett/fisp_pd.pdf
http://web.tiscalinet.it/pslvr/download/sett/fisppd.rtf
POLITICA/FEDE E STORIA/BASSANO - VICENZA
«Tutti
responsabili del bene comune»
Motivare, a partire dalla Parola di Dio e dalla Dottrina Sociale della Chiesa, il senso di un impegno; Accompagnare e valorizzare la maturazione di specifiche vocazioni laicali; Formare le coscienze in ordine sia alla capacita di mediare tra fede e storia, sia alla capacita di elaborare un discernimento cristiano, anche comunitario, della vita quotidiana e sulle grandi questioni del nostro tempo; Illuminare e sostenere i cristiani dediti ai diversi servizi sociali, sindacali e politici con una attività di carattere eminentemente spirituale.
http://web.tiscalinet.it/pslvr/download/sett/gisp_vi.pdf
POLITICA/FORMAZIONE/DSC
“Formare alla politica spiegando la politica”.
Con questo slogan si presenta la «Scuola di formazione all’impegno socio-politico», che lo scorso marzo ha chiuso il nono anno di attività ed ha presentato il nuovo corso di formazione 2004-2005. L’impegno è di favorire uno spazio formativo e di confronto accessibile a tutti, attraverso il quale approfondire le “buone” ragioni della convivenza sociale e di fornire gli strumenti per dare concretezza alla partecipazione politica. Come Chiesa, di fronte all’attuale panorama politico-amministrativo, e in particolare davanti alla fatica dei partiti, ci pare determinante puntare sulla formazione.
http://web.tiscalinet.it/pslvr/download/sett/sfisp_vr.pdf
POLITICA/INTERDIPENDENZA/EUROPA
Noi, uomini e donne, cittadini singoli e associati, esponenti della
società civile organizzata, della cultura, dell’economia, della finanza,
dei media, uomini politici rappresentanti dei popoli nelle istituzioni
internazionali, europee, nazionali, regionali e locali; riuniti insieme, a Roma,
per la 2^ Giornata dell’Interdipendenza,
il 12 settembre 2004, nel giorno successivo all’anniversario del tragico
attentato
dell’11 settembre;consapevoli che le
dimensioni transnazionali di tutte le questioni cruciali del pianeta ci
pongono di fronte all’imperativo del
“saper vivere insieme”;ci impegniamo a lavorare congiuntamente perché
il valore dell’interdipendenza prenda forma
attraverso:
§
un
welfare globale la cui promozione preme soprattutto sui paesi
ricchi;
§
una
governance mondiale in funzione della pace: rafforzando e democratizzando le
organizzazioni internazionali, in primo luogo le
Nazioni Unite;
§ una democrazia partecipativa, associativa e deliberativa in cui i cittadini siano interpreti di una responsabilità civica matura.
È in questo modo che il valore etico dell’interdipendenza si traduce in una nuova grammatica della convivenza.
http://web.tiscalinet.it/pslvr/download/sett/interdipendenza.rtf